• on Maggio 4, 2019

Incontro con l’Equipe diocesana di Pastorale familiare (28/01/1996)

Portici 28/01/1996  “Casa MILMAC”

“La famiglia è il luogo privilegiato dell’annuncio evangelico”

(Giovanni Paolo II “Discorso alla XXVII Assemblea della CEI”)

“Né il tessuto ecclesiale né quello sociale possono essere rifatti senza il contributo essenziale della famiglia” (dalla Dichiarazione finale della Assemblea del Sinodo dei Vescovi per l’Europa del 1993).

Catechesi con la famiglia

Catechesi nella famiglia

Catechesi della famiglia

Catechesi familiare e catechesi parrocchiale.

Catechesi con la famiglia :

indica l’impegno della Comunità verso le famiglie, perché attraverso la catechesi riscoprano il dono ricevuto con il Sacramento del matrimonio. Si attua:

  • nella catechesi ai nubendi;
  • nella catechesi ai giovani sposi;
  • ai genitori che chiedono il Battesimo per i figli;
  • ai genitori nel cammino dell’iniziazione cristiana dei figli.

Scopo: aiutare genitori e figli a:

  • approfondire la propria fede;
  • a riscoprire la propria dignità ed i loro compiti nei vari momenti dello sviluppo della fede, nella assunzione delle proprie responsabilità nella Chiesa e nella testimonianza da dare.

Catechesi nella famiglia :

aiuta a riscoprire la responsabilità della famiglia in ordine alla evangelizzazione e la catechesi. Non necessariamente deve essere una catechesi sistematica ma si servirà di tutto quello che avviene in una famiglia: nascita, morte, gioie, feste, celebrazioni liturgiche, ecc.

Catechesi della famiglia :

assunzione di responsabilità nei confronti delle altre famiglie, della parrocchia, della Chiesa.

Attenti a considerare le 3 forme come interdipendenti.

La catechesi con i genitori dei battezzandi

La nascita di un bambino è l’occasione per:

  • verificare la fede dei genitori;
  • verificare anche la capacità e l’impegno di una parrocchia in merito a tale momento.

Attenti a non ridurre la catechesi a 1 o 2 incontri; a non ridurre la catechesi alla trasmissione di semplici nozioni; a non ridurla alla sola presentazione del Rito del Battesimo. Il Battesimo di un bambino è una occasione privilegiata per evangelizzare la famiglia e per rafforzare il rapporto tra la famiglia e la parrocchia.

Indispensabile il coinvolgimento della Comunità e, se possibile, la scelta dei padrini va fatta in accordo con il parroco.

La catechesi battesimale:

  • va inserita in un cammino di fede, (essa ne è solo una tappa) ;
  • aiuta ad avvicinare i cosiddetti lontani;
  • può sanare situazioni irregolari.

Per  i temi da trattare potrà essere molto utile il “Catechismo dei bambini”.

 

Grazie !

Don Raffaele Ponte