La parrocchia venne istituita per restrizione del territorio di competenza della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Capodimonte, Santa Maria del Soccorso all’Arenella e di Santa Croce e Materdei. Nel suo ambito ricaddero a far data 1914 la cappellina demolita, al Ponte di San Martino e quella dell’Addolorata a San Giacomo dei Capri nella villa ex Tammaro.

Va ricordato come importante l’aspetto storico e toponomastico di questo immobile; infatti, è questa la chiesa che ha dato nome a tutto il circondario e che i napoletani conoscono col termine cappella Cangiani, all’apice del colle dei Camaldoli, stretta tra le zone dell’Arenella e l’Orsolone a Santa Croce.