Il presidente della Cei, a margine della conferenza stampa di chiusura dell’Assemblea straordinaria dei vescovi italiani ad Assisi, sottolinea che, anche a distanza di anni, nella Chiesa “chiunque viene ascoltato”. Sull’Ucraina assicura che “si farà tutto quello che serve” e sullo sciopero previsto in Italia spiega che c’è “un diritto che va difeso, ma c’è anche una limitazione del diritto che va difesa”