La “chiesa degli ucraini” della capitale italiana continua la raccolta di cibo e medicinali, smentendo le false informazioni che circolavano sui social network. Cibo e medicinali sono i beni più richiesti, mentre è temporaneamente sospeso l’invio di vestiario. Il portavoce: ringraziamo tutti per la preghiera e i doni. Sono aiuti che vengono dal cuore