Come domenica 26 febbraio, giorno della tragedia sulle coste calabresi, Francesco all’Angelus torna ad esprimere il suo dolore: “Fermare i trafficanti. Le acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali incidenti”. Nella città di Crotone, intanto, sono giunti i familiari per i riconoscimenti al Palamilone, dove è aperta la camera ardente. I cittadini si recano sul posto a portare fiori e sostare in silenzio. Nel pomeriggio, Via Crucis sulla spiaggia organizzata dall’Arcidiocesi