All’Angelus, il Papa commenta l’incontro di Gesù al pozzo con la samaritana, nella liturgia della terza domenica di Quaresima, e spiega che nel “dammi da bere” di Cristo c’è la sua sete del nostro amor,ema anche la condivisione delle nostre povertà, e l’invito placare la sete “di vicinanza, di ascolto” di chi ci è vicino, e quella di acqua dei Paesi afflitti dalla siccità