Il primo impegno di Francesco nella sua seconda giornata in Ungheria è la visita all’Istituto cattolico per ciechi e Casa speciale per bambini Beato László Batthyány-Strattmann. Con i piccoli assistiti dalla struttura il Pontefice trascorre un breve momento, poi rivolge a tutti un breve saluto. Far camminare la realtà, questo è Vangelo puro, dice.