È finito ieri l’ultimatum lanciato un mese fa dal governo pakistano agli afghani rifugiati nel Paese senza documenti. Preoccupano le condizioni sociali, la sicurezza e il rispetto dei diritti umani che troverebbero in patria. Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia: “la comunità internazionale si attivi per velocizzare le procedure di riconoscimento dello status di rifugiati”