Il famoso ballerino e coreografo invoca la pace e la fine della guerra, parla del suo impegno per aiutare i profughi ucraini e descrive Francesco come “l’artista definitivo” nel linguaggio universale della compassione
Il famoso ballerino e coreografo invoca la pace e la fine della guerra, parla del suo impegno per aiutare i profughi ucraini e descrive Francesco come “l’artista definitivo” nel linguaggio universale della compassione