Il presidente della Repubblica italiana ha voluto ricordare l’anniversario della Liberazione dal cuneese, dove l’elenco delle località colpite dalle rappresaglie nazifasciste “compone una dolorosa litania e suona come preghiera”. Nel suo discorso, la dura critica ai falsi miti “del capo, della violenza e della guerra”. E da Boves, prima città martire della Resistenza, la testimonianza di Umberto Bovani: nel nostro santuario di Sant’Antonio trovò rifugio anche Sandro Pertini