Il racconto diretto di uno dei giovani partecipanti all’iniziativa che ha visto insegnanti, educatori e genitori accompagnare ragazzi e ragazze di tutta Italia per renderli protagonisti e interlocutori attivi. Tra musica e canti, appelli e chiacchierate, scambi di idee e condivisione di esperienze, la consapevolezza di una “marcia” che continua nella vita di tutti i giorni per costruire poco alla volta un avvenire in cui possiamo essere davvero “fratelli tutti”