La testimonianza del parroco di Argenta (Ferrara), ucciso in una imboscata fascista il 23 agosto 1923 per il suo impegno nella formazione di coscienze libere e l’apertura di un gruppo scout pochi mesi prima, viene ricordata nel pomeriggio del 19 maggio in un convegno al Senato, promosso da Agesci, Fse e Masci. Il cardinale Miglio, uno dei relatori: “Preparava i giovani a diventare cristiani completi, nella spiritualità ma anche nell’impegno sociale”