Grazie alla collaborazione di Chiese locali e Caritas, e con il sostegno della Cei, 42 bambini ucraini stanno tascorrendo queste settimane a Senigallia, Ascoli Piceno e Macerata. Per Giovanni Bomprezzi, Caritas, è importante accogliere questi bambini e scorgere nei loro occhi la gioia di vivere un momento di serenità. Un’operatrice: “Mi fa paura pensare che per loro la guerra sia diventata la normalità”