Il cardinale presidente della Cei interviene in Vaticano in occasione dell’Assemblea dei vescovi italiani e parla della sua imminente missione di pace nel Paese devastato dal conflitto. Sugli abusi ribadisce la preoccupazione e l’interesse della Chiesa affinché si faccia chiarezza, ma senza “giustizialismo”. Sul caso Tivoli: “Non accettiamo accuse di omertà”