Religiose e sacerdoti della Famiglia Scalabriniana, insieme a psicologi e psichiatri, sostengono iniziative per assistere quanti vivono il difficile processo di adattamento a un nuovo Paese. Più che le patologie, al centro del trattamento ci sono il dolore e la disperazione dinanzi all’incertezza di riuscire a ottenere un’autonomia di vita.