La solennità viene celebrata nella grotta in cui la tradizione colloca la tomba dei bambini massacrati per volere di Erode, con lo scopo di uccidere Gesù come narrato nel Vangelo di Matteo. “Lasciamoci interpellare dai bambini che anche oggi non hanno una madre o un padre o sono in un momento di difficoltà”, ha detto Frate Luis Enrique Segovia Marí, guardiano della fraternità francescana nella “Città di David”