Paschalis Jahn e 9 compagne hanno visto oggi riconosciuto il loro martirio in odio alla fede avvenuto, nel 1945 in Polonia durante l’invasione dell’esercito sovietico, per aver difeso la loro castità. “Appartengo a Gesù, è il mio sposo”, le ultime parole di suor Paschalis prima di morire, ricordate a Breslavia, nell’omelia della cerimonia presieduta dal prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi